Storico svizzero. Bibliotecario e consigliere di Stato del principe elettore di
Magonza nel 1787, nel 1807 fu eletto ministro del Regno di Vestfalia e nel 1808
divenne direttore generale dell'Istruzione pubblica. La sua
Storia della
Confederazione Svizzera, dalle origini alla fine del XV sec., gli valse la
fama di maggior storico di lingua tedesca dell'epoca. Pur difettando di una
critica accurata delle fonti, l'opera preannuncia la grande storiografia tedesca
dell'Ottocento anche nella rivalutazione del Medioevo. Fu inoltre autore di
Samtliche Werke (1810-1819) e di 24
Bücher allgemeiner
Geschichten (1811, Libri di storia universale) (Sciaffusa 1752 - Kassel
1809).